Nome d'arte di Maria Luisa Betti di Montesano, attrice italiana. Dopo gli esordi come comparsa, nel 1930 ottiene il ruolo dell'invidiosa e sognatrice Anna nello strappalacrime La canzone dell'amore di G. Righelli, primo film sonoro distribuito in Italia, liberamente tratto da una novella di L. Pirandello. Avvenente, bellezza garbata e mediterranea, successivamente è la ragazza contesa tra due operai nel realistico e «pirandelliano» Acciaio (1933) di W. Ruttmann, la gelosa Santuzza nel melodrammatico Cavalleria rusticana (1939) di A. Palermi, la madre adultera del piccolo Pricò in I bambini ci guardano (1942) di V. De Sica, la giovane vedova nel giallo Ombre sul Canal Grande (1951) di G. Pellegrini, l'elegante signora Paseroni nel satirico Amore e chiacchiere. Salviamo il panorama (1957) di A. Blasetti. Dalla fine degli anni '50 si ritira dalle scene.